Nell’età giovanile, tra 1 19 e 22 anni, quello che divenne il 44mo Presidente degli Stati Uniti, dal 2009 al 2017, sembra non voler nascondere una “sessualità particolare” ben lontana da come lo abbiamo “conosciuto” anni dopo nella sua esaltante carriera politica – ricevette anche il premio Nobel – il suo matrimonio, le due figlie e una vita integerrima, quale capo supremo del più importante esercito del mondo!
Obama, nel 1982, era iscritto all’Occidental College di Los Angeles e scriveva lettere alla fidanzata di allora, Alex McNear, nelle quali confessava: “amo fare l’amore con gli uomini, ma nell’immaginazione, ma prendo atto che sono stato fatto uomo, e fisicamente nella vita, accetto questa contingenza. Per quanto riguarda l’omosessualità devo dire che credo che questo sia un tentativo di allontanarsi dal presente, un rifiuto forse di perpetuare la farsa senza fine della vita terrena. La mia mente è in gran parte androgina e spero di farla diventare ancora di più in modo da pensare in termini di persone, non come donne in contrapposizione agli uomini.”
Le parti «piccanti» delle lettere in questione erano state cancellate dalla fidanzata dell’epoca ma la versione integrale è riemersa e conservata presso la Emory University.
Il New York Post ne ha avuto copia e le ha pubblicate!
E’ bene ricordare che nella sua “carica” di Presidente il tema del «genere» lo portò a cambiare idea. Contrario ai matrimoni omosessuali – nel 2004 aveva dichiarato “non credo che il matrimonio sia un diritto civile” e, sostenendo che l’omosessualità “non è una scelta”, invertì totalmente il suo “pensiero” finalizzato così a contribuire alla legalizzazione federale del matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La Sinistra italiana, alla luce di questa “news” lo vedrà sicuramente in altro modo e vicino a loro e al “gender fluid”.
A cura di Pier luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
