ATTENTATO A TEL AVIV

Hamas ha rivendico l’attentato avvenuto ieri sera a Tel Aviv, in Israele. Sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco nell’affollato “mercato” di Sarona, un centro commerciale nel centro della città.

Il bilancio provvisorio riferisce di quattro morti e sedici feriti: due versano in gravi condizioni. Gli autori dell’assalto sono due palestinesi di circa 20 anni, secondo il portavoce della polizia. I due, dopo essersi seduti ai tavolini del ristorante-bar Max Brenner, sono entrati in azione aprendo il fuoco sui passanti.

Dopo i primi spari, uno ha lasciato l’arma – a quanto pare un fucile automatico Car Gustav – ed è scappato insieme all’altro. Nei pressi della Cinemateque uno dei due palestinesi è stato ferito da un poliziotto e anche l’altro è stato bloccato e arrestato.

In una dichiarazione pubblicata su Twitter, Hamas ha definito l’attacco dei due terroristi “eroico” e ha avvisato del fatto che altri attacchi del genere avverranno durante il mese del Ramadan, iniziato questa settimana.

Intanto, il coordinatore delle attività del governo nei territori, il generale Yoav Mordechai, dopo il riconoscimento dei due palestinesi, ha annullato 204 permessi di lavoro a membri della famiglia degli assalitori. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha annunciato “un’azione decisa” per i individuare i responsabili dell’attacco, il terzo che ha avuto vittime compiuto a Tel Aviv quest’anno.