Il giudizio sulla manovra dell’Italia è temporaneamente sospeso: questo è quanto deciso dalla Commissione Ue. In questo modo verrà dato il tempo necessario al governo per affrontare il Referendum e per occuparsi nei primi mesi del 2017 di tutte le questioni legate al debito e al deficit.
A fornire tutte le informazioni ci ha pensato “Repubblica”. Pare proprio che il via libera europeo alla Legge di Bilancio sia pronto, nonostante le polemiche delle ultime settimane tra Juncker e Renzi.
Inoltre, sembrerebbe anche che la Commissione pubblicherà presto una comunicazione di diciotto pagine “anti-austerity”: non ne verrà decretata la fine, ma verrà richiesta una moratoria per il biennio 2017-2018, attaccando di fatto le scelte economiche del governo Merkel.
E l’Italia? La finanziaria di Renzi non è stata bocciata e per ora non ci sono richieste esplicite di manovre aggiuntive, ma c’è l’indicazione del rischio che il bilancio non rispetti le regole europee. Quindi il giudizio finale è stato rimandato a inizio 2017.