Alessia Pifferi, 37 anni, che deve rispondere di omicidio volontario aggravato dai futili motivi

E’morta di stenti la piccola di 16 mesi trovata senza vita, all’alba di mercoledì nel suo lettino, in un appartamento in via Parea, periferia est di Milano nel quartiere di Mecenate. La bimba si chiamava Diana e per la sua morte è stata fermata la madre, Alessia Pifferi, 37 anni, che deve rispondere di omicidio volontario aggravato dai futili motivi, dall’aver agito con premeditazione e dalla minore età della figlia.

A quanto risulta, la donna sarebbe partita per raggiungere il suo compagno in provincia di Bergamo, lasciando la piccola a casa da sola “per sette giorni” consecutivi, senza assistenza e “assolutamente incapace”, vista l’età, di badare a se stessa, “senza generi alimentari sufficienti” e in condizioni di pericolo: tanto da morire “per stenti” e per mancanza di accudimento.

A cura di Elena Mambelli – Foto Repertorio

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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