Trump ha “sollecitato l’interferenza” del governo ucraino “per trarre vantaggio nella sua rielezione”. Così il rapporto finale della commissione intelligence della Camera Usa nell’indagine di ‘impeachment’ contro il presidente. E ha “ostruito l’indagine”, si legge nel documento, ponendo “i suoi interessi personali e politici al di sopra di quelli nazionali”. Ci sono “prove schiaccianti”. La Casa Bianca ribatte: “Alla fine di un processo fittizio unilaterale (democratici) non c’è prova di trasgressione da parte del presidente”