Pronti via, ci siamo quasi, sabato 19 agosto riparte la Serie A e i riflettori non possono che essere puntati sul Napoli Campione d’Italia dopo l’era di Luciano Spalletti verso la guida della Nazionale italiana e Garcia ex tecnico della Roma che si accomoda sulla panchina del Maradona. Una scommessa per Rudi non facile in una piazza che nutre alte aspettative anche in Europa. Al di là della cessione di Kim al Bayer, la corazza partenopea non cambia con la conferma del bomber Viktor Osimhen.
Tra le pretendenti allo scudetto bisogna annoverare senza dubbi Inter e Milan, con i nerazzurri di Simone Inzaghi che – salutati Lukaku, Onana, Brozovic, Skriniar – si affidano a Sommer, Frattesi e Thuram. Il Diavolo ancora una volta guidato da Stefano Pioli, che ha incassato 80 milioni dalla cessione di Tonali al Newcastle, rinnoverà non poco quella che si annuncia la formazione tipo grazie a Musah, Chukwueze, Reijnders e Loftus-Cheek.
Sotto esame la Juventus del post ricadute delle inchieste condotte dalla giustizia ordinaria e sportiva. Obiettivo di Massimiliano Allegri, ripartire di slancio nel campionato e in Coppa Italia. Da tenere ancora d’occhio l’eventuale partenza di Vlahovic, e l’altrettanto ipotetico approdo di Lukaku che sembra non far felice parte della tifoseria più calda.
Occhio a Roma e Lazio con biancocelesti di Sarri, reduci dal secondo posto e dal ritorno in Champions, puntano sullo stesso gruppo squadra al netto della pesante cessione di Milinkovic-Savic. Il tecnico dei biancocelesti scommette sul giapponese Kamada, arrivato dall’Eintracht, e continua a confidare in Luis Alberto e bomber Ciro Immobile. Ai nastri di partenza invece la Roma di José Mourinho si presenta piuttosto rinnovata. Senza Matic e Ibanez, Lo “Special one” ridisegnerà i giallorossi con Kristensen, Ndicka, Aouar, Paredes e Renato Sanches.
Da segnalare la Dea di Gasperini che ha investito parte dell’incasso della cessione di Hojlund al Manchester United per quasi 80 Milioni, acquistando Scamacca e Touré, e la Fiorentina – al timone sempre Vincenzo Italiano – reduce dalle finali di Conference e di Coppa Italia.
Puntano a riappropiarsi della parte sinistra della classifica Bologna, Torino, Udinese, Sassuolo, Salernitana, Monza. Sul lato destro, sotto la lente il neo promosso Genoa con Gilardino e il rapace Retegui, il Cagliari del maestro delle panchine, Claudio Ranieri, e il Lecce affidato a D’Aversa, che come consuetudine si muove sul mercato a caccia di talenti sconosciuti alle grandi platee grazie al fiuto di Pantaleo Corvino. E stavolta sono arrivati anche 20 milioni dalla cessione di capitan Hjulmand allo Sporting Lisbona.
La battaglia salvezza sarà, forse, una lotta tra giallorossi, Empoli, il neopromosso Frosinone, il Verona di mister Baroni arrivato dai salentini. Sempre che Genoa e Cagliari, unite dal rossoblù e dalla provenienza dalla cadetteria e la stessa Salernitana non cadano inaspettatamente nella zona rossa.
Il Direttore editoriale Simone Tripodi – Foto Imagoeconomica
