Un “magrebino”, trovato in flagrante – stava rubando un’autovetture, in un parcheggio di Prato – dal suo legittimo proprietario si è scagliato conto di lui con una spranga di rame colpendolo duramente e non contento ha picchiato anche la figlioletta che era con lui. Dopo avergli strappato la catenina d’oro che aveva al collo di è dato alla fuga.

Dopo poche ore è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Prato, che preso atto delle testimonianze di alcuni presenti e delle vittime si sono messi sulle tracce del “delinquente”.

Si tratta di un “magrebino” con precedenti penali e senza fissa dimora, trovato in possesso di uno zaino contenente svariati oggetti atti al furto. Recuperata anche a catenina d’ro che è stata prontamente resa al suo proprietario. Si ritiene possano essere gli arnesi da lui utilizzati per compiere le rapine. Gli agenti dell’Arma hanno consegnato la collana al suo legittimo proprietario.

Il GIP del Tribunale di Prato ha convalidato l’arresto e ha disposto l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Il fatto nei dettagli:

Padre e figlia – di nazionalità cinese – avevano parcheggiato l’auto, una BMW, in via Amalfi, prima di sbrigare alcune commissioni. Al rientro si sono diretti verso il parcheggio dove hanno assistito ad una scena anomala. Un uomo stava cercando di aprire la portiera dell’auto con un grosso amo da pesca. Il padre della bambina, si è subito avvicinato al nordafricano a cui ha chiesto spiegazioni del suo atto.

La situazione è subito precipitata e il rapinatore ha cominciato a urlare e a inveire contro il cinese che non si è lasciato intimorire e ha risposto a tono. Il malvivente è passato dagli insulti alle mani: ha preso un tubo di rame e ha colpito più volte il cinese davanti agli occhi di sua figlia e poi, sentendosi ancora minacciato, si è scagliato anche contro la piccola, colpendola sempre con il tubo.

Alcuni passanti hanno assistito all’accaduto e sono intervenuti per prestare soccorso al padre e alla bambina. Il ladro, sentendosi circondato, ha cercato di darsi alla fuga ma, nella colluttazione finale, ha strappato da collo dell’uomo una collanina in oro per non andarsene a mani vuote.

I cittadini che hanno assistito alla scena hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine e il 118., prontamente intervenuti.

Il papà e la bambina non hanno riportato ferite gravi e non risulta che ci sia stato un loro trasferimento al pronto soccorso.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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