L’estate militane di cui tanto ha “chiacchierato” la Segretaria del PD, Elly Schlein, in fondo e in realtà altro non era che una “petizione on-line“:

Lei, sempre presente alle Feste dell’Unità o nei luoghi del divertimento, ha ritenuto più opportuno “usare” la mobilitazione da remoto invitando e incitando i DEM, nei giorni del Ferragosto, a partecipare ad una raccolta firme on-line in merito al “salario minimo“!

Una lotta estiva a “campo largo” e al suo “richiamo accorrono Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Giuseppe Conte e Carlo Calenda.

 A fronte di un dibattito sul lavoro povero proposto dal Governo Meloni il centrosinistra al completo, per evidenziare la forza dell’opposizione, replica con tale petizione on-line!

La Schlein, per attirare tutta l’attenzione possibile, lancia in suo “epiteto“: “Se pensi anche tu che in Italia bisogna fissare un salario minimo, mettici una firma!

Agli utenti dei social la petizione si presenta con un “logo rosso” per esaltarne l’appartenenza sinistroide.

Essendo una “mobilitazione” solo on-line, la rafforza con un altro messaggio: “Dopo mesi di battaglia in Parlamento e fuori siamo andati al confronto con il governo, ma la destra frena.”

A tele messaggio segue un Link in cui il PD la classifica come una piattaforma dedicata, sostenuta da tutti i partiti che aderiscono, salariominimosubito.it».

Purtroppo, come a volte succede in “tali servizi informatici”, qualche ora dopo il lancio dell’iniziativa, non è possibile firmare la petizione sul sito web indicato – 403 Forbidden. You don’t have permission to access this resource – e scritto in lingua inglese per gli acculturati del Partito.

Immediata e ovvia la risposta giustificativa: “Troppi accessi.”

La Schlein non si arrende e suggerisce: “È semplice, è immediato, basta firmare la petizione on line o nei banchetti che allestiremo nelle piazze e alle Feste dell’Unità.”

Non semplice, né immediato. Ma che importa!.

Ovviamente molti adepti del PD sono co lei, pendono delle sue labbra e inviano a loro volta messaggi a favore della petizione.

Eccone alcuni:

  • Bonelli dell’Alleanza Verdi-Sinistra afferma: “Parte oggi una grande mobilitazione delle opposizioni. Una petizione per raccogliere firme in tutte le città d’Italia.”.
  • Conte su Facebook incita: “Da oggi potrete combattere insieme a noi questa battaglia, firmando la petizione popolare che lanciamo ufficialmente oggi insieme alle altre forze di opposizione per far sentire al Governo la voce dei cittadini che non hanno voce. Vi chiedo di firmare la petizione e di contribuire a diffonderla tramite i vostri contatti.” . “È importante firmare perché la proposta di legge torni in Aula a Settembre“,
  • Riccardo Magi, segretario di +Europa sottolinea: “E’ importante firmare perché la proposta di legge torni in aula a settembre.”
  • Carlo Calenda, leader di Azione, su Twitter afferma: “È importante firmare la petizione sul salario minimo per favorirne l’approvazione.”

Attualmente  il sito è ancora in crash!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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