Davide Gennaro, 22 anni, era morto sul colpo, il fratello Francesco di 25, che era entrato nel silos per aiutarlo, si è spento dopo tre giorni di coma irreversibile.

L’incidente mortale, il 3 settembre scorso a Cavallermaggiore, vicino Cuneo.

Davide stava facendo un’ispezione nell’azienda di famiglia. Improvvisamente è svenuto, per le esalazioni del mangime per animali, ed è caduto nel silos. Il fratello Francesco era intervenuto per salvarlo ma anche lui ha perso i sensi. I due sono precipitati da un’altezza di 40 metri.

A trascinarli fuori era stato il padre che ha chiamato i soccorsi.

Quando sono arrivati i medici Davide era già morto e le condizioni di Francesco erano apparse molto gravi.

Dopo tre giorni di coma irreversibile, per le esalazioni del gas del mais triturato, Francesco è morto.

Nonostante i tentativi dei sanitari, il giovane non ha mai dato segni di ripresa.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto ANSA.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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