E’ totale bagarre nell’Aula della Camera prima che inizi l’esame della Manovra. La seduta è stata sospesa, e il presidente Roberto Fico ha convocato alla conferenza dei capigruppo. Emanuele Fiano (Pd) e un deputato di Fdi sono stati visti muoversi in modo minaccioso verso i banchi della presidenza, sbattendo sui banchi del governo un fascicolo diemendamenti.
La commissione Bilancio della Camera ieri ha approvato, con i voti della maggioranza M5s-Lega, il mandato al relatore sulla manovra.
L’opposizione in commissione ha protestato perché il testo è stato inviato in Aula “senza discutere né votare” i circa 350 emendamenti che erano stati presentati alla legge di bilancio.
“Una manovra che – come certificato dall’ufficio parlamentare di bilancio – alza la pressione fiscale e diminuisce gli investimenti.
E che per giunta nasce sei giorni fa e viene approvata senza che i due rami del Parlamento abbiano potuto esaminarla. Direi un capolavoro, sia nel merito che nel metodo”. Lo afferma Luigi Marattin, capogruppo Pd in commissione Bilancio alla Camera.