Buongiorno, cari lettori!
Dall’Antico caffè San Pietro, dall’ombra della Grande Basilica, oggi ci troviamo a fare i conti con un evento che avrà certamente segnato, anzi “disegnato” il nostro giovedì: l’elezione del novo Papa Leone XIV. Ah, la Chiesa! Sempre pronta a stupire con le sue mosse audaci, più simili a una roulette russa che a una risoluzione teologica ben ponderata.
Il cardinale Lorenzo Rossi, vescovo di qualche diocesi immaginaria di stelle e palme – nome che ricorda più un cocktail estivo che un alto prelato – ha finalmente indossato la mitra pontificia, trasformandosi nel nuovo pontefice. E dire che quei bravi cardinali si sono arrovellati per settimane; chissà se anche loro si saranno chiesti quanto potesse durare il “salto dell’elezione”. Ma quando è il tuo momento di brillare, non c’è nulla da fare: ti propongono anche se sei un esperto in riparazione di aspirapolvere.
Nel suo primo discorso, Leone XIV ha annunciato grandi cambiamenti. “È tempo di rivoluzionare la comunicazione” ha esclamato trionfante. E già immaginiamo il Vaticano trasformarsi in un set cinematografico dei reality show; una vera e propria corsia preferenziale per chiunque desideri vedere i cardinali in tuta da ginnastica mentre discutono su come ridurre l’uso delle candele al fine di abbattere le emissioni di carbonio e promuovere l’illuminazione LED. Bravo Leone! Un maestro nel mantenere alta la tradizione!
E parlando di tradizione, non possiamo ignorare la sua promessa di “modernizzare” le messe. Coraggio, gli amanti della liturgia classica possono cominciare a tremare! Si parla già di messa con DJ set e applaudi invece degli amen. Potremmo persino avere degli effetti speciali come fuochi d’artificio al momento della comunione; perché mai dovremmo privare i fedeli della pura gioia visiva?
E come dimenticare il suo approccio ai social media? Viviamo nell’era digitale ed è ovvio che su Facebook non basta più postare versetti biblici ogni tanto come se fossero meme. Leone XIV ci promette dirette Instagram dal Colosseo e tweet illuminanti sul mistero della Trinità se solo qualcuno avesse voglia di seguirlo: “#BenedizioneInTempoReale”, lo slogan è servito!
Ma non crediate neanche per un secondo che ci sia tutto questo ottimismo senza ombre. Qualcuno già mormora nei corridoi del Vaticano riguardo alle prossime elezioni nei consessi ecclesiastici. Sì, carissimi lettori, presto vedremo aggirarsi nuovamente porporati affaticati sull’orlo della guerra civile… o nel peggiore dei casi sull’orlo della crisi esistenziale in cerca del prossimo cappuccino.
Insomma, questo giovedì appare proprio splendido con il nuovo Papa delle meraviglie! Se lo sguardo critico aguzza i suoi artigli magari l’hype sarà ben riposto o quantomeno… saprà regalarci ogni giorno uno spettacolo degno del miglior teatro dell’assurdo.
In attesa dei prossimi colpi di scena da parte di Leone XIV (un pontefice dall’aspetto decisamente più festoso rispetto ai suoi predecessori), vi saluto con un augurio: che questo giovedì possa essere solo l’inizio della peculiare era dei Leoni in Vaticano! E mi raccomando: tenetevi pronti alla prossima diretta Instagram con sorprese mozzafiato.
Tanta fede e buon sarcasmo a tutti noi!
Professor Emidio Rocco Varnelli
A cura di Marco Benazzi editorialista – Foto Imagoeconomica