Partita ieri la 78sima edizione del Festival di Cannes, che proseguirà fino al 24 maggio 2025. La giuria internazionale di quest’anno è presieduta dall’attrice francese Juliette Binoche, e tra i 22 film in concorso partecipa “Fuori”, del regista Mario Martone, l’unica pellicola italiana.
Il film racconta la storia della scrittrice Goliarda Sapienza, interpretata da Valeria Golino, durante la sua detenzione nel 1980. In carcere, la protagonista entra in contatto con un gruppo di giovani detenute, con cui sviluppa legami forti e inaspettati. Tra queste, i personaggi interpretati da Matilda De Angelis, una delle giovani promesse del cinema italiano, e la cantante Elodie. I rapporti che Goliarda stringe all’interno dell’istituto penitenziario diventano per lei un viaggio di trasformazione e riscoperta, in un microcosmo femminile che intreccia dolore, solidarietà e libertà interiore.
Valeria Golino, che di recente ha vinto tre David di Donatello per la serie Sky “L’Arte della Gioia”, ha parlato della sua preparazione per il ruolo di Goliarda Sapienza, tratto dal capolavoro postumo della scrittrice. “Ero immerso da anni nel pensiero e nella poetica di Goliarda Sapienza. È stato un processo affascinante riuscire a interpretarla senza cercare di imitarla. Volevo che lei entrasse nel mio modo di essere, che la mia voce e il mio modo di ridere rispecchiassero la sua.”
Dopo la presentazione a Cannes, “Fuori” arriverà nelle vendite italiane il 22 maggio.
articolo e foto a cura di Franco Buttaro
