Se non vogliamo finire tutti a girare per le strade con le mascherine anti-smog sul naso in pieno stile Pechino, la soluzione è una: ridurre l’inquinamento. Che il futuro sia legato a doppio filo al concetto di energia pulita non è certo un segreto e anche una grande e prestigiosa casa automobilistica come la Volvo ha deciso di seguire questo filone.

La rivoluzione è prevista per il 2019. Sì, avete capito bene: non nel 2080, ma nel 2019. Dopodomani, in pratica. Tutti i modelli Volvo che saranno lanciati dopo tale data saranno elettrici o ibridi. L’annuncio è stato fatto oggi proprio dalla compagnia, che diverrà così la prima grande casa automobilistica a fissare una data oltre la quale eliminerà del tutto i motori a combustione.

La società con sede in Svezia proseguirà a produrre modelli “normali” per i prossimi due anni, per poi adeguarsi ai cambiamenti di un mercato dove i competitor come Tesla, che producono veicoli elettrici, fanno ogni giorno più paura. “Questo annuncio segna la fine dell’automobile con motore esclusivamente a combustione”, ha dichiarato il Ceo di Volvo Cars, Hakan Samuelsson.

Il primo modello completamente elettrico di Volvo sarà realizzato in Cina e messo in vendita in tutto il mondo nel 2019. Gli investimenti per questa rivoluzione saranno davvero ingenti, ma una fetta cospicua della strategia Volvo si basa sull’introduzione di nuove tecnologie per garantire ai veicoli elettrici prestazioni elevate.

C’è da dire che se Volvo farà da apripista per quanto riguarda la scelta radicale di abbandonare la auto a combustione, anche altre case automobilistiche stanno spingendo sull’acceleratore: Bmw per esempio ha in programma il lancio di una versione elettrica della Serie 3 a settembre per rispondere alla sfida della Tesla.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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