Colpo di scena alle primarie presidenziali in Wisconsin: ad uscirne vincitori sono stati gli outsider Bernie Sanders e Ted Cruz. Sconfitti dunque i favoriti Hillary Clinton e Donald Trump, quest’ultimo addirittura con un margine di 20 punti.
Sul fronte democratico Sanders ha ottenuto la settima vittoria nelle ultime otto consultazioni con il 54,4% delle preferenze. Clinton si è invece fermata al 45,2%. Sanders, nel discorso di vittoria, ha espresso la speranza di sconfiggerla nelle elezioni primarie dello stato di New York a fine mese. “It’s a turning point”, è “un punto di svolta”, ha commentato il senatore democratico che non solo rimane in corsa, ma diventa sempre più credibile come competitor di Hillary Clinton.
In casa Repubblicana netta vittoria del senatore Ted Cruz contro Donald Trump. Con il 35% dei voti contati, Cruz ha ottenuto il 52,1% delle preferenze, mentre Trump si è fermato al 31,1% e il Governatore dell’Ohio John Kasich al 14,6%.
Trump si aspetta comunque di vincere le elezioni primarie dello stato di New York che si terranno a fine mese. Tuttavia, il successo di Cruz ha reso più difficile per il miliardario raggiungere il totale di 1.237 delegati di cui ha bisogno per evitare la minaccia rappresentata dalla convention repubblicana del mese di luglio.