Violenze sessuali di gruppo, diffusione di video sessualmente espliciti e sequestro di persona a danno di un giovane indotto a compiere e/o subire atti sessuali in ragione di una sua rilevata disabilità psichica.

Sono le ipotesi di accusa che hanno indotto i carabinieri della Compagnia di Girifalco (Catanzaro) all’esecuzione di misure cautelari emesse nei confronti di dieci persone, tra cui tre minorenni, a seguito di articolate indagini della Procura presso il Tribunale di Lamezia e della procura presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro.

L’indagine ha preso avvio all’inizio di novembre 2021 quando alcuni parenti della vittima si sono presentati alla Stazione Carabinieri di Curinga e hanno consegnato un video dal contenuto sessualmente esplicito, diffuso senza il consenso della persona offesa. Il contenuto filmato ritraeva la stessa vittima indotta, a causa delle condizioni di vulnerabilità, a subire gli atti sessuali oggetto di ripresa video successivamente diffusa.

Da quanto emerso dalle indagini, i giovani destinatari delle ordinanze cautelari avrebbero avvicinato la vittima, approfittando delle sue debolezze e del fatto che la stessa cercasse la loro amicizia, per creare episodi delittuosi di divertimento a discapito della persona offesa.

A cura di Elena Giulianelli – Foto Imaeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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