ANTONELLA VIOLA IMMUNOLOGA

Se la situazione epidemiologica resta quella che è adesso, sicuramente non sarà saggio togliere le mascherine al chiuso a fine aprile“. Ad affermarlo è Antonella Viola, immunologa e direttrice dell’Istituto di ricerca pediatrica dell’università di Padova. “Il virus – ha rilevato – non è scomparso, continua a circolare e non abbiamo idea di quello che accadrà, come si presenterà a settembre-ottobre”.

La pandemia ha rivoluzionato la vita di bambini, adolescenti e giovani adulti e bisogna cercare soluzioni efficaci per aiutarli a tornare alla normalità.

Come aiutare i giovani a tornare alla normalità
Riguardo al primo periodo post pandemia, secondo Viola, è necessario procedere a piccoli passi, mantenendo alcune precauzioni. Per l’immunologa, “abbiamo chiesto un sacrificio enorme ai giovani, li abbiamo privati delle loro relazioni, ma si trattava di una fase di emergenza e lo abbiamo fatto per proteggerli”.

Tuttavia i danni che l’isolamento provoca sono enormi: “Trovare un equilibrio è difficile, ma adesso il messaggio che possiamo dare ai ragazzi è che da un lato, è vero che l’emergenza non è finita, però dobbiamo mettere un limite ai loro sacrifici, dobbiamo garantire che i ragazzi non vengano colpiti ulteriormente. Se il sacrificio della mascherina è sopportabile, non potremo invece privarli della didattica e della vita sociale. Il valore dello studio è fondamentale”.

A cura di Elena Giulianelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui