La Roma come lo stesso Milan inauguran la 27.ma giornata con due importanti successi. I giallorossi di Spalletti passeggiano a Empoli. Al ‘Castellani’ finisce 3-1 e sesta vittoria consecutiva per i capitolini. La squadra di Spalletti è terza, aspettando il match fra Fiorentina e Napoli. Vince anche il Milan, che a ‘San Siro’ fa fuori il Torino 1-0. Ventura sempre più contestato, una sola vittoria nelle ultime sette partita. Sorride invece Mihajlovic: nono risultato utile di fila e fiato sul collo dell’Inter per la corsa al quinto posto.

Empoli-Roma 1-3 Giampaolo deve fare a meno degli squalificati Tonelli e Saponara, Krunic è trequartista dietro Pucciarelli e Maccarone. Spalletti perde per influenza Dzeko, Manolas e Florenzi. Si parte con Perotti ‘falso nueve’ davanti a Salah, Pjanic ed El Shaarawy. È proprio il Faraone a incendiare le polveri già al 5′: discesa comoda da centrocampo e destro a giro che sorprende Skorupski. Roma avanti ed Empoli subito a inseguire. Bel diagonale di Maccarone, sfuggito a Rudiger, Szczesny ci arriva con la punta delle dita. Al 22′ il portiere giallorosso è invece complice involontario del pari. Cross di Mario Rui, uscita di pungo del polacco e palla che finisce in faccia a Zukanovic quindi in rete. Tutto da rifare per la squadra di Spalletti che ha una buona occasione col tiro di Nainggolan dopo una mischia e rimette la freccia al 28′. Punizione di Pjanic respinta dalla barriera, il bosniaco ci riprova rasoterra e trova impreparato Skorupski. Prima dell’intervallo nuova defezione fra i giallorossi: Nainggolan (problemi muscolari) lascia il posto a Iago Falque. Roma sprint in avvio di ripresa. El Shaarawy ci prova poco dentro l’area, Skorupski stavolta fa buona guardia. L’Empoli impiega più di 10′ a forzare il blocco. Maccarone spaventa con una girata di poco alta. Giampaolo alza il baricentro con Buchel e Livaja per Krunic e Croce. Spalletti risponde con Manolas per l’esausto Maicon e il cambio porta fortuna. Perché nel giro di una manciata di secondi (74′) El Sharawy imbuca per Salah, scatto e diagonale dell’egiziano, respinta corta di Skorupski e comodo appoggio di El Shaarawy per la doppietta personale. All’ultimo minuto di recupero secondo giallo a Mario Rui. Per i toscani è la terza sconfitta di fila con la serie nera che dura ormai da otto partite.

Milan-Torino 1-0 Consolidato 4-4-2 per Mihajlovic, che ha da tempo battezzato i suoi titolari. Ventura spera di dare un calcio alle contestazioni da parte dei tifosi nell’ultima settimana. Il suo 3-5-2 ha come terminali offensivi Immobile e Belotti. I granata sembrano più efficaci. Se è il Milan a tenere palla, le occasioni migliori sono per gli ospiti. Zapata rimonta alla grande su Belotti lanciato a rete, Donnarumma si salva su Bruno Peres e sulla successiva conclusione di Immobile. Il Milan si fa vedere con una bella punizione di Honda che sbatte sulla traversa. Il Torino non si scompone e Immobile spaventa sgusciando fra Zapata e Donnarumma, palla sull’esterno della rete. Finale di frazione importante per i rossoneri. Padelli è decisivo sul piatto a giro di Bonaventura servito dalla sponda di Bacca. E proprio al 45′, su azione d’angolo, nel batti e ribatti spunta la girata di Antonelli che porta avanti i padroni di casa. Il gol muta la chiave tattica della gara. Il Torino deve proporre qualcosa, ma non può più aspettare il contropiede. Il Milan ora sembra più solido. Ancora sponda di Bacca per Bonaventura, l’esterno a girare finisce di poco a lato. I rossoneri limitano la spinta, Immobile va vicino a punirli con un bellissimo diagonale al volo respinto da Donnarumma. Niang si becca con Moretti, Mihajlovic coglie l’occasione per avvicendarlo con Boateng. Ventura rischia il tridente, fuori Baselli dentro Maxi Lopez, e poi addirittura le quattro punte con Martinez per Zappacosta. Ma occasioni non se ne vedono. Balotelli entra proprio al 90′, per lui i secondi finali proprio come a Napoli.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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