Che Vinales, ragazzi! Questo spagnolo sa davvero il fatto suo, e a bordo della sua Yamaha, dopo aver vinto all’esordio a Losail, conquista ancora una volta il primo posto del podio, lasciando tutti senza fiato al Gp d’Argentina sul circuito di Rio Hondo.
E Valentino? Si prende almeno il secondo posto, davanti ad un bravo Cul Crutchlow. Quarta la Ducati di Alvaro Bautista, seguita da Zarco e Folger. Settima piazza per Danilo Petrucci su Ducati.
Le sorprese non sono mancate: dopo qualche metro sono finiti a terra Jorge Lorenzo (Ducati) e Andrea Iannone (Suzuki).
Al terzo giro Marquez, tutto solo, scivola in curva ed è costretto al ritiro. In testa si forma un terzetto con Crutchlow, Vinales e Valentino. Poi, nelle retrovie si toccano Pedrosa con la Honda e Aleix Espargaro con la Ducati, entrambi fuori.
Alla fine di questa gara, un Vinales raggiante ha commentato: “Ancora non credo a quello che stiamo realizzando, il team ha fatto un lavoro magnifico. Meglio di così non poteva andare”.