Continua il monitoraggio sulla diffusione del vaiolo delle scimmie.
L’ultimo caso certificato arriva dal ministero della Sanità del Kenya che ha confermato un terzo contagio nel Paese: si tratta di una paziente di 30 anni di Nairobi, risultata positiva alla malattia.
Il direttore generale della Sanità, Patrick Amoth, ha precisato che la paziente, che ha una storia recente di viaggi in Uganda, è attualmente in condizioni stabili e sta ricevendo cure in un’unità di isolamento nella capitale.
Nei primi due casi rilevati in Kenya si trattava di camionisti in transito, provenienti da Uganda e Repubblica Democratica del Congo. Ad oggi, il ministero ha analizzato un totale di 89 campioni, con 79 risultati negativi e 7 ancora in fase di analisi.
Ed è proprio il tema del viaggio uno dei punti su cui il ministero della Salute in Italia invita a fare attenzione nelle sue linee guida in merito al contagio da Mpox. Come spiega il Dottor Antonio Lavazza, Izsler – Rete Istituti Zooprofilattici, l’invito è quello di prestare attenzione ai rischi derivanti dai contatti con la popolazione nei Paesi in cui l’epidemia è sempre più diffusa e conclamata.
Il professore spiega anche che livello di allarme c’è in Italia e se siamo pronti, nel caso, a gestirlo.
A cura di Silvia Camerini – Foto ImagoEconomica