Mancano ormai poche ore dal voto in Senato sul Ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, ma ancora non c’è l’accordo all’interno del Partito democratico sulla linea da adottare in aula.

Ieri c’era stata la riunione tra il capogruppo Pd al Senato, Luigi Zanda, il ministro Maria Elena Boschi, il senatore dem Marcucci e una rappresentanza dei senatori cattodem sulle unioni civili: il tutto si era concluso con un nulla di fatto. Insomma, nessuna mediazione è stata raggiunta. Tanto che Zanda ha spiegato, al termine del lungo vertice: “Dobbiamo ancora approfondire questioni molto delicate. Il lavoro proseguirà stasera e domani mattina. Non c’è ancora un punto definito”.

L’emendamento a prima firma Marcucci, rinominato “super canguro” per l’effetto di “saltare” molti emendamenti al ddl Cirinnà qualora approvato, sarà votato dall’Aula del Senato. E’ uno dei pochi punti fermi al termine della lunga riunione del Pd al Senato. “L’emendamento Marcucci è in calendario e non vedo come non si potrà non votare”, ha precisato Zanda.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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