Ci vorrà ancora molto tempo prima di poter entrare in una sala cinematografica, le grandi produzioni devono necessariamente cambiare strategia.
Eagle Picture, che sostiene la campagna #iorestoacasa, salta il passaggio nelle sale cinematografiche, chiuse a causa dell’emergenza sanitaria, e con il film “Un figlio di nome Erasmus” intraprende la strada del debutto in streaming. Il film, disponibile su Sky, TimVision, Chili, Google Play, YouTube, RakutenTV, Huawei Video e Infinity, è diretto da Alberto Ferrari e racconta la storia di quattro amici, Pietro (Ricky Memphis), Enrico (Daniele Liotti), Ascanio (Luca Bizzarri) e Jacopo (Paolo Kessisoglu), legatissimi in gioventù tanto da condividere un’esperienza straordinaria come quella dell’Erasmus in Portogallo.
Dopo vent’anni ognuno ha preso strade diverse, ma un triste evento fa ritrovare i quattro amici, ormai quarantenni: la donna che hanno amato tutti loro è venuta mancare. Il gruppo si mette in viaggio vero Lisbona per i funerali, ignari che la vecchia fiamma ha lasciato loro una grande e importante eredità: un figlio di nome Erasmus e uno tra Pietro, Enrico, Ascanio e Jacopo è il padre.
Con una settimana di tempo, gli uomini, aiutati da un’altra ragazza, devono trovare il figlio ventenne e fare l’esame del DNA per scoprire chi tra loro è il vero genitore. Mentre attendono il responso, i quattro riscoprono la loro amicizia e quella leggerezza giovanile di un tempo, riflettendo sulle seconde occasioni e le opportunità che la vita offre all’improvviso.
“Il cinema, certo, ha una magia e ritualità tutta sua – ha dichiarato in una recente intervista Daniele Liotti – ma in questa una situazione sono felice che il pubblico possa godersi una commedia sfiziosa e leggera”.
articolo e foto a cura di Franco Buttaro
