Chi ha assistito Cesena Fc – Virtus Verona si è ritrovato insieme a Giacomo Leopardi in un sabato non di calcio ma da villaggio: “La donzelletta vien dalla campagna, In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca in mano…, consentitemi la sterpiatura… una mazza…”

Il 3-3 raggiunto dai bianconeri sul filo di lana addirittura dagli undici metri con Butic che la mette nel sacco e dà modo di non provocare una contestazione totale da parte della tifoseria, è da considerarsi da tricologia. E, sì, perchè agli intenditori dal palato fino, ai sostenitori della curva Mare sono sicuramente caduti i capelli…

Il pari acquisito per pura fortuna, non solo non soddisfa coloro che hanno creduto e credono nella rinascita del Martorano vestito di bianconero, ma accentua ancora una volta tutte le lacune di una squadra che non ha un’anima, costruita senza esperienza di categoria. Ma nel peso della bilancia a giustificazione di ciò, c’è già chi pone i propri chili di parole invereconde, addebitando le scelte sbagliate della dirigenza, a partire dall’allenatore e calciatori di basso profilo tecnico, alla scusa che senza pecunia ci si deve accontentare di quello che passa il convento tra un surgelato e l’altro.

A questa rosa manca il ferro da inizio stagione ed è per questo motivo singolare che non si capisce il motivo perchè non dare spinaci freschi a chi scende in campo per fare quattro salti degni del pallone.

Difesa completamente distratta, porta sguarnita, centrocampo spento, attacco solo di rigore, si salvano solo un poco le ali. Risultato composto finale dello schema totale, insufficiente, povero di idee, poco strutturato, senza frontiere, regna il caos e non esistono individualità alla stregua di Archimede, nessuno rimane a galla.

O arrivano “cavalli di razza” quasi di fine carriera per fare bene il giro del ritorno, oppure per questo Cesena Fc sarà un dosso dopo l’altro terminare il campionato con la salvezza in tasca in modo anticipato.

E a proposito di tricologia Francesco Modesto, potrebbe tentare la carta di fare una telefonata di cortesia ad Antonio Conte che non solo ha vinto scudetti bianconeri sul terreno di gioco, praticandolo, ma li ha fatti pure vincere senza perdere un capello, almeno pare di notare così in Tv Hd. Che sia il caso di rimettere nel prossimo sabato del villaggio… Capellini?

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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