Non ce l’ha fatta il bambino di dieci anni ricoverato da ieri nella terapia intensiva dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. E’ deceduto nelle prime ore di questa mattina a causa del Covid.

Il paziente era stato trasferito nella tarda mattinata di ieri dall’ospedale di Mondovì in condizioni già critiche. La professoressa Franca Fagioli, Direttore del Dipartimento Patologia e cura del bambino dell’ospedale Regina Margherita di Torino ha spiegato che il bambino è arrivato con ipotermia, rabdomiolisi, dolori muscolari importanti agli arti inferiori e sospetta miocardite innescati dal virus. “La rabdomiolisi è una sindrome clinica che coinvolge la lesione del tessuto muscolare scheletrico. Può verificarsi in seguito a traumi o infezioni virali. E’ la prima volta che assistiamo ad una manifestazione del genere post Covid e non abbiamo mai visto un decorso simile. Fin da subito è iniziato il trattamento specifico, fino alla dialisi. Purtroppo tutti i tentativi si sono rivelati inutili”. L’ospedale si stringe alla famiglia in questo momento di immenso dolore.

Il paziente, secondo quanto si apprende da fonti sanitarie non era vaccinato per “precauzioni di salute” ma in famiglia erano vaccinati. Il bimbo non soffriva di altre patologie importanti.

Nelle ultime settimane, sottolinea la professoressa Fagioli, “a causa dell’avanzare della variante Omicron, si è verificato un aumento significativo dell’incidenza dei contagi nella fascia under 19 e in particolare in quella 6-11 anni con un conseguente aumento dei ricoveri. Attualmente nell’ospedale Regina Margherita di Torino sono 13 i bambini ricoverati, più uno in terapia intensiva”. Inoltre, per fronteggiare l’emergenza sanitaria in Piemonte sono state aperte due nuove pediatrie dedicate ai pazienti covid, una a Chieri e una a Pinerolo. L’ospedale torinese resta il centro di riferimento per l’emergenza Covid-19.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui