La regina Elisabetta non poteva mancare alla messa in memoria del marito, l’amato principe Filippo, scomparso l’anno scorso all’età di 99 anni. Fino all’ultimo momento non si avevano certezze della sua partecipazione viste le difficoltà motorie della sovrana che, qualche settimana fa, aveva anche avuto il Covid.
Elisabetta, riapparsa per la prima volta in pubblico dopo oltre cinque mesi, è arrivata all’Abbazia di Westminster usando un bastone e appoggiata al braccio del figlio Andrea, finito nella bufera per lo scandalo Epstein che lo ha costretto l’anno scorso a ritirarsi a vita privata. Una scelta dal significato altamente simbolico.
Durante la funzione, con gli occhi rossi e trattenendo a stento le lacrime, la sovrana si è alzata in piedi per pregare e cantare inni durante la funzione che il marito aveva pianificato prima di morire. Questo è anche il primo evento pubblico, al di fuori delle sue residenze, a cui la Regina prende parte quest’anno. Nei giorni scorsi era stata fotografata mentre visitava una mostra allestita all’interno del castello di Windsor, dove si è trasferita.
Nell’Abbazia di Westminster la famiglia reale è al completo. Ci sono il principe Carlo con la consorte Camilla e la principessa Anna, il principe William e la moglie Kate, insieme ai due figli maggiori, George e Charlotte. Ci sono Andrea che siede insieme ai parenti stretti, tra cui il fratello Edward con la moglie Sophie e Beatrice di York con il marito. Grandi assenti, il principe Harry e la moglie Meghan, rimasti nel buen ritiro californiano dove si sono trasferiti nel 2020 dopo aver rotto con ‘The Firm’.
C’e’ anche Penelope Knatchbull, contessa Mountbatten di Birmania, l’amica di sempre del principe Filippo, l’unico membro non della famiglia reale britannica a essere stata invitata al suo funerale ristretto, a sottolineare la grande amicizia che li legava.
A cura di Samanta Costantini – Foto Getty Image
