E’ notizia di oggi che la Uefa ha ufficializzato l’apertura di un procedimento disciplinare nei confronti della Roma e del suo allenatore e, a quanto pare, anche del comportamento dei tifosi, dopo la finale di Europa League contro il Siviglia.
Lo comunica lo stesso organo del calcio europeo: “Ai sensi dell’articolo 55 del Regolamento disciplinare Uefa (DR) in seguito alla finale di Europa League tra il Siviglia Fc e l’As Roma (1-1), disputata il 31 maggio 2023 a Budapest, in Ungheria”, si legge nella nota ufficiale pubblicata sul sito, “è stato avviato un procedimento disciplinare nei confronti del club giallorosso per condotta scorretta della squadra, Art. 15(4) DR”, e nei confronti dell’allenatore portoghese per“insulto/linguaggio offensivo nei confronti di un ufficiale di gara, Art. 15(1)(b) DR. L’Organo di Controllo, Etica e Disciplina Uefa (Cedb) deciderà a tempo debito sulla questione”, aggiunge.
Riassumendo, il tecnico José Mourinho dovrà rispondere “per insulti e linguaggio offensivo” nei confronti dell’arbitro Taylor. Dall’altra parte, il club della Roma è accusato di “condotta impropria della squadra”, “lancio di oggetti”e “danneggiamenti”, e i tifosi per “lancio di oggetti, accensione di petardi, atti di danneggiamento e disordini”. Anche il Siviglia è stato contestato per “invasione del terreno di gioco, lancio di oggetti e condotta impropria della squadra”.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse
