Ci risiamo!
I “professionisti” Europarlamentari, impegnati nell’arduo compito di produrre lavoro nella Commissione o meglio nell’Esecutivo della UE,  dopo una attenta analisi dei grandi numeri forniti dai Centri di Statistica Internazionale, in merito allo “spreco” del cibo – si parla di migliaia di tonnellate annue – hanno deliberato, soprattutto a favore della nostra salute, di “AGGIUNGERE” una nota informativa sulle confezioni degli alimenti a media e lunga conservazione.
Attualmente sulle “ETICHETTE” di tali prodotti figurano due diciture:
  • DA CONSUMARSI ENTRO IL  ………. (PERENTORIA)
  • DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO IL  ……… (INFORMATIVA)
e, colpo di genio, maturato dopo tanta esperienza operativa nel settore, ecco la NOVITA’:
  • SPESSO BUONO OLTRE (Ovviamente ogni rischo a carico del consumatore)
Tale scelta è emersa anche dal fatto che l’Esecutivo ritiene che gli acquirenti di tali prodotti, in ragione di uno su tre, non abbiano la capacità di valutare attentamente e con giusto discernimento quanto riportato sulle relative etichette, mentre l’aggiunta di questa “frase”, che penso passerà alla storia, chiarirà definitivamente il “PROBLEMA” e ridurrà sensibilmente gli sprechi con la conseguenza di un notevole risparmio economico-finanziario.
Ringraziamo gli Europarlamentari per tanta dovizia di informazione e per il loro prezioso suggerimento!
A cura di Pierluigi Cignoli – Foto ImagoEconomica
Editorialista Pier Luigi Cignoli

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