Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione per chiedere più sanzioni contro la Russia e un emendamento che chiede un embargo completo e immediato dell’Ue sulle importazioni russe di petrolio, carbone, combustibile nucleare e gas.

L’emendamento approvato è passato con 413, 93 contrari e 46 astenuti. La risoluzione è stata approvata con 513 voti a favore, 22 contrari e 19 astenuti. Il voto è stato accolto dall’applauso dell’assemblea. “Colleghi, questo è un momento significativo, la nostra posizione è chiara“, ha sottolineato la presidente del Pe Roberta Metsola.

“La risoluzione – scrive Renew Europe, gruppo politico del Parlamento europeo, in una nota – accoglie favorevolmente il quinto pacchetto di sanzioni annunciato dalla Commissione europea, ma va oltre, chiedendo un maggiore supporto militare all’Ucraina e una totale esclusione da Swift per le banche russe. La mozione ribadisce l’invito del Parlamento alle istituzioni dell’Ue a lavorare per concedere all’Ucraina lo status di candidato all’Ue come chiaro segnale politico e affinché i paesi terzi si allineino alle sanzioni dell’Ue”.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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