Ancora un ennesimo uxoricidio, questa volta a Pinerolo, paesino in provincia di Torino.
Un uomo di 64 anni ha accoltellato nella propria abitazione la moglie di 52 anni, uccidendola.
E’ stato lo stesso uomo a chiamare i carabinieri del posto e a confessare il delitto: “Venitemi a prendere”.
Questi delitti familiari, spesso – spiega il prof. Morelli – sono la conseguenza dell’abbondono assoluto, della paura che l’uomo si sente lasciato solo a stesso e non più desiderato.
“Quando ci si conosce – continua Morelli – e all’inizio ci sono i primi spintoni o schiaffi, parole pesanti è un segnale molto pericoloso che non deve essere sottovalutato.”