Ancora una valanga letale in Trentino Alto Adige, dopo la tragedia di ieri in Val Senales, costata la vita a tre persone. L’ammasso di neve si è staccato nella zona del rifugio Tuckett, fuori pista; 4 le persone coinvolte: una è morta. I soccorritori sono stati portati sul luogo segnalato, la zona dello Spallone dei Mezzodì, non distante dal rifugio Tuckett, con l’elicottero dei vigili del fuoco di Trento e hanno tratto in salvo i superstiti. La valanga si è staccata intorno alle 11 travolgendo il gruppo di scialpinisti italiani, che stavano facendo un’escursione nella zona dello Spallone dei Massodi.

Gli uomini stavano risalendo il canalone per poi ridiscendere con gli sci, quando la slavina li ha sorpresi. Il più giovane di loro, 28 anni, originario della Val di Non ha perso la vita. Un altro è stata ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento in grave stato di ipotermia. Gli altri due sono rimasti illesi.

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La Procura della Repubblica di Bolzano ha aperto un’inchiesta a seguito della morte di tre persone – una donna di 25 anni e due bambine di 7 anni di nazionalità tedesca – travolte ieri da una valanga in Val Senales in Alto Adige. L’inchiesta servirà per stabilire se la slavina di grandi dimensioni si sia staccata dalla montagna in maniera spontanea e quindi prevedibile data la pendenza del pendio, oppure se a provocarla sia stato uno sciatore o più sciatori che stavano effettuando un’escursione fuoripista.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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