Boris Johnson sempre più in bilico. A mettere a rischio la tenuta del governo sono le dimissioni di due ministri chiave, a distanza di pochi minuti uno dall’altro.

A rassegnare le dimissioni sono stati il ministro delle Finanze Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. “Non posso continuare ancora a servire in questo governo secondo la mia coscienza”, ha dichiarato Javid.

“Il pubblico ha la legittima aspettativa che il governo sia condotto con competenza e serietà”, ha dichiarato invece Sunak in una lettera di dimissioni pubblicata su Twitter.

“Non possiamo continuare così”, la sua conclusione. Nella lettera, Sunak ha sottolineato le “immense sfide” che la Gran Bretagna sta affrontando, aggiungendo che il popolo inglese è “pronto a sentire la verità”.

Le dimissioni dei due ministri di gabinetto mettono in grande difficoltà Johnson dopo il “Partygate” e gli altri recenti scandali sessuali che hanno investito il partito, l’ultimo con protagonista Chris Pincher, che era responsabile della disciplina per i parlamentari conservatori.

Soltanto pochi minuti prima delle dimissioni dei due ministri, Boris Johnson si è scusato per aver nominato Chris Pincher a una carica di governo dopo essere stato informato di una denuncia per cattiva condotta contro il parlamentare accusato di aver più volte molestato degli uomini, l’ultima delle quali mercoledì scorso.

Il primo ministro ha ammesso di essere stato informato della denuncia nel 2019, ma di aver commesso un “brutto errore” non intervenendo. Johnson ha detto di essere “a conoscenza nel 2019 di un’accusa specifica contro Pincher che è stata risolta”. Ma col senno di poi, ha aggiunto, nominare Pincher nel febbraio di quest’anno “era la cosa sbagliata da fare”.

La gestione della vicenda da parte del primo ministro sulla nomina di Pincher e ciò che sapeva sulle accuse contro di lui è stata criticata dai partiti di opposizione e dagli stessi parlamentari conservatori.

A cura di Stefano Severini – Foto Ap

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui