A Cesena fino a un mese e mezzo fa si decantava la diminuzione dei furti.

Esattamente il 9 maggio 2017, il sindaco ha proclamato la grande riduzione di questi atti e il grande lavoro delle forze dell’ordine.

Sarà…

Tuttavia è anche vero che gli ultimi casi fanno tornare alla mente i tempi, nemmeno troppo lontani, nei quali Cesena era la settima città per rapine in Italia.

Sabato era verso le ore 20.00 in via Zoli, quartiere Vigne, un uomo, parrebbe italiano dalle poche parole pronunciate, ha minacciato a bordo di uno scooter e munito di pistola, un anziano che stava camminando lungo la strada, chiedendogli il portafoglio per non sparare. Il derubato aveva con sé solamente 5 euro e quindi il bottino del rapinatore è stato magro.

Ieri pomeriggio in via Albicocche un altro tentativo. Stavolta il ladro ha tentato di rubare una bicicletta elettrica.

Nell’ultimo mese tanti altri episodi di tentate rapine, nelle case, nelle banche, perfino nei centri storici o nei garage privati dove i mezzi a due ruote sembrano rientrare tra la refurtiva preferita, insieme naturalmente ai soldi.

Quello che stupisce, è che i rapinatori sono molto spesso dei cesenati e non degli extracomunitari come si vuole fare credere.
La polizia e le forze dell’ordine avranno il loro bel da fare per debellare un fenomeno purtroppo di nuovo in aumento nel cesenate.

A cura di Giacomo Biondi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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