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La Lazio strappa un pareggio faticando sul campo del Torino. Dopo la rete del neo entrato Marko Pjaca, decisivo anche contro il Sassuolo, arriva la risposta dal dischetto di Ciro Immobile nel pieno recupero del secondo tempo. Buone indicazioni per Juric nonostante la beffa, mentre prosegue il digiuno da successi della squadra di Sarri (ancora squalificato e sostituito da Martusciello). I biancocelesti si presentano in campo con varie novitĂ , tra le quali Akpa Apro, Cataldi e Raul Moro dal 1′. Cambi che però non danno quella carica che era mancata nelle ultime tre uscite senza vittoria. Dal canto suo, il Toro, sempre orfano del capitano Andrea Belotti, gestisce la gara con buona personalitĂ .

Al 21′ la prima chance concreta è sui piedi di Immobile che calcia centrale, tra le braccia di Milinkovic-Savic (fratello di Sergej). Con il passare dei minuti, anche i padroni di casa prendono coraggio in avanti e iniziano a creare qualche grattacapo a Reina. Al 38′ Sanabria conclude di poco largo, ma è al 42′ che il paraguaiano ha la chance migliore della prima frazione: stacco di testa indisturbato e grande riflesso del portiere spagnolo a evitare il vantaggio. A inizio secondo tempo Sarri rileva un bocciato e ancora troppo acerbo Raul Moro, preferendo l’esperienza di Pedro e Sergej Milinkovic-Savic.

Le due squadre si allungano e vanno alla caccia dei tre punti, seppur mantenendo un ordinato assetto tattico. Ci prova Linetty al 49′, ma Reina blocca senza problemi. La Lazio fatica a trovare sbocchi in avanti con un Immobile lasciato spesso troppo solo. Nel Torino invece entra l’uomo della provvidenza, Marko Pjaca, che – appena entrato – ci mette appena 3′ a segnare la rete dell’1-0 al 76′: cross di Singo dalla destra e anticipo di testa del croato che per la prima volta va a segno per due volte di fila in Serie A. Immobile risponde nel finale con un legno colpito di testa, ma è al 91′ che il centravanti la pareggia su calcio di rigore procurato da Muriqi (atterrato da Djidji): l’ex Toro è impeccabile dagli undici metri e fissa lo score sull’1-1.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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