La Corte di Appello di Torino ha assolto l’ex sindaca Chiara Appendino dalle accuse mosse nell’ambito del processo
Ream. La pronuncia del giudice riguarda anche il suo capo di gabinetto Giordana e l’assessore al Bilancio Rolando. In  primo grado la Appendino era stata condannata a 6 mesi di reclusione per una ipotesi di falso. Accuse legate a mancato inserimento di un debito in bilancio

La Appendino in lacrime, in aula, dopo la sentenza. “Sono state lacrime liberatorie, ma di gioia. E’ stata confermata la mia buona fede”, ha detto.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

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