Una storia a dir poco macabra arriva direttamente da Tokyo: i corpi di almeno nove persone, alcuni dei quali mutilati, sono stati ritrovati all’interno di un’abitazione nella periferia sud della città giapponese.
Tutto ha avuto inizio con le indagini della polizia locale che stava cercando di fare luce sulla scomparsa di una ragazza di 23 anni. Le ricerche hanno portato le forze dell’ordine a perquisire la casa di un giovane di 20 anni con il quale la 23enne aveva scambiato diversi messaggi via Twitter, esprimendo la volontà di compiere un gesto suicida in comune.
L’uomo è stato interrogato dalla polizia e si sospetta che la ragazza possa essere tra i cadaveri ritrovati: i resti delle persone sono stati trovati ammassati in alcuni contenitori refrigeranti.