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Le Terme in Italia sono famose in tutto il mondo per le proprietà curative delle acque sorgive, conosciute fin dall’antichità: durante l’antico Impero Romano il fenomeno termale conobbe un enorme sviluppo. Il bagno non aveva solo una funzione prettamente igienica, ma anche “culturale” e di convivio.

Negli ultimi anni, il turismo termale è tornato al centro dell’attenzione grazie anche alla diffusione della cultura del benessere della persona, e di conseguenza, al piacere e alla necessità, di ristabilire un equilibrio fisico e mentale, che spesso viene meno a causa della caoticità della vita quotidiana.

Risalgono al 1200, le terme di San Pellegrino, caratterizzate da un’acqua ipotermale, dal caratteristico sapore amarognolo.

L’acqua è composta chimicamente di solfato, bicarbonato, magnesio e calcio, in grado di curare diversi tipi di patologie. Tra i trattamenti più consigliati: l’idropinoterapia (per bagni, fanghi, inalazioni, irrigazioni e idromassaggi) è efficace anche nella cura di patologie gastroenteriche, respiratorie, epatiche, del ricambio, locomotorie e ginecologiche.

Altri centri termali degni di nota sono: Sirmione con acque solfuree-salsobromoiodiche, particolarmente efficaci contro disturbi respiratori e dermatologici; Boario, con un’acqua estremamente ricca di sali minerali, indispensabile per la cura di malattie ematiche e gastrointestinali; Bormio, le cui acque di tipo alcalino, terrose, solfato e radioattive hanno ottime qualità curative, rigeneranti, rilassanti e antinfiammatorie; Colà Lazise, immerso in un parco dalla vegetazione lussureggiante: con due laghetti naturali, una piscina di 440 mq e una grotta, è famoso in tutta Europa.

Se però volete trascorrere una vacanza termale al di fuori del “Bel Paese”, vi consigliamo la Carinzia (in Austria).

Le acque termali di queste zona possiedono una piccola concentrazione di radon, utilizzato in diverse terapie. In basse concentrazioni, questo gas, sembrerebbe giovare alle vie respiratorie.

Bad Kleinkircheim, che si trova appena oltre il confine italiano, è sicuramente una meta imperdibile per chi non vuole allontanarsi troppo dall’Italia ed approfittare di un’oasi di benessere davvero collaudata. Qui l’acqua sgorga alla temperatura di 32°C.

Sempre in Carinzia è possibile prenotare un soggiorno termale nella romantica Villach, con la piscina termale di Erlebnisbad, ricca di calcio e magnesio.

Un’altra zona dell’Austria famosissima per il benessere termale è la Termenland Stiriana, detta anche “Terra delle sei terme”. L’area termale, situata a sud-est di Graz, capoluogo della Stiria, è fra le zone più calde e soleggiate dell’Austria ed è situata nel bel mezzo di un dolce paesaggio collinare: dove zampillano, in una terra di origine vulcanica, acque termali purissime, composte per lo più di magnesio.

A questo punto, a voi la scelta!

 

A cura di Aurora Castro

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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