Le terme d’Italia sono sorte in prossimità di fonti d’acqua termale di cui lo stivale è ricco. Da Nord a Sud sono migliaia le strutture a pagamento in cui è possibile trascorrere qualche ora di completo relax. Non tutti sanno, però, che non lontani dalle strutture ci sono punti in cui sgorga liberamente la stessa acqua con le medesime proprietà benefiche.

La provincia di Viterbo vanta un ricco bacino termale, dove è possibile trovare molte zone libere dove godere dei piaceri delle terme a stretto contatto con la natura. Tra queste ci sono quelle di Bagnaccio in aperta campagna e dalle cui vasche si possono ammirare distese di prati fino a vedere la catena dell’Appennino. Quelle di Bullicame sorgono in un cratere in cui l’acqua sgorga in modo impetuoso perché la portata è molto elevata.

Anche la zona nel senese offre occasioni per gli amanti dei bagni caldi “al naturale”. San Filippo è famosa per le sue sorgenti libere, situate in una zona verde vicino al Monte Amiata, molto frequentate soprattutto da persone del luogo. L’acqua contiene una sostanza bianca che rimane sulla pelle trasformando i bagnanti in piccoli fantasmi, un’immagine suggestiva soprattutto al cal del sole. Le terme naturali comprendono anche piccole pozze e cascatelle. Petriolo è una famosa località termale ricchissima di acque minerali ad azione curativa. Oltre alle terme a pagamento, si può usufruire gratuitamente delle terme libere, l’acqua calda è a 43°C. Poi c’è Bagni Vignoni un antico borgo con una vasca termale proprio nel mezzo della piazza principale. Gli abitanti preferiscono che non venga più usata per questioni di decoro, ma c’è ancora chi ama immergersi di nascosto. Verso il fiume Orcia, però, si trova una seconda piscina termale dove è possibile sostare, usufruendo dei benèfici effetti delle acque solfuree.
La Toscana offre uno scenario di San Casciano e le cascate del Mulino a Saturnia nel grossetano, dove si trovano le terme più esclusive d’Italia, carissime e frequentate da molti vip.
In Sardegna, vicino a Oristano, ci sono le Terme Fordongianus sul fiume Tirso, conosciuta fin dai tempi antichi, grazie alle sue fonti ipertermali. E nel Nord Italia le terme di Bormio a Sondrio, le vasche libere raccolgono la caldissima acqua termale proveniente dalla parete rocciosa. Il paesaggio circostante è molto suggestivo e lo spettacolo invernale delle terme con la neve è meraviglioso.
Anche La Romagna offre alcune possibilità di fare bagni caldi, come a Bagno di Romagna dove all’esterno di una struttura termale ci si può immergere sotto le stelle con l’acqua sempre calda.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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