Un tentato infanticidio nel chiuso dell’abitazione di una famiglia italiana a Casarile, piccolo abitato del Milanese. È successo sabato pomeriggio. Una bambina di otto mesi presa a pugni e schiaffi dal compagno della madre, un italiano di 28 anni con precedenti.
Dalle prime informazione sembra che i soccorsi siano stati chiamati dalla nonna della bambina. Inizialmente la madre e il compagno avrebbero raccontato che la piccola era caduta dal fasciatoio, ma i medici del San Matteo di Pavia, il primo ospedale in cui è stata ricoverata, avrebbero riscontrato ferite e contusioni sospette. Da qui la segnalazione ai carabinieri e le successive indagini, che da subito si sono concentrate sul ventottenne.
L’uomo è già in stato di fermo, con accuse pesantissime. Davanti agli investigatori avrebbe già confessato.
Le indagini sono coordinate dalla procura di Pavia.
A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica