Teatro Bonci Piazza Guidazzi – Cesena
14 febbraio 2020 venerdì, ore 21.00

Letters to Bach
Nel 270esimo anniversario della morte di Johann Sebastian Bach la cantante Noa e il musicista Gil Dor gli rendono omaggio in Letters to Bach, progetto che riprende dodici brani strumentali del celebre compositore arricchiti da nuove parole e arrangiamenti: dopo un tour che ha incantato le platee di tutto il mondo, è in arrivo al Teatro Bonci di Cesena venerdì 14 febbraio.

Cantante, compositrice e percussionista di origine yemenita, israeliana e americana, Noa affascina con la sua presenza magnetica sul palco, uno stile unico, passionale e intelligente di scrittura ed esecuzione e la profonda umanità del suo messaggio. In questo nuovo lavoro rende omaggio a quello che definisce «l’Everest della musica», per sfidare gli ascoltatori e allo stesso tempo deliziarli.
Letters to Bach nasce dalla profonda ammirazione di Noa per il genio di Johann Sebastian Bach: è un progetto musicale creato con Gil Dor, dal quale è nato l’omonimo album uscito l’anno scorso e prodotto da Quincy Jones. Una sinergia ipnotica lega i due artisti, che interpretano dodici brani strumentali del grande compositore con nuovi arrangiamenti e parole. I testi, scritti in inglese e in ebraico, toccano temi come la religione, l’eutanasia, il conflitto israelo-palestinese, il surriscaldamento globale, il femminismo e le relazioni nell’era dei social media senza dimenticare l’umorismo regalando momenti di intensa emozione e puro divertimento.

Note biografiche

Noa

Noa è un’artista impegnata e dal talento raramente presente nella scena della musica pop attuale. È stata comparata a Barbara Streisand, Joan Baez, Nana Moushkouri, Joni Mitchell ed Elis Regina, tra le altre. Il suo talento e la sua integrità artistica hanno catturato l’attenzione e i cuori di alcuni delle più grandi leggende della musica dei nostri tempi, tra cui Quincy Jones, Sting e Pat Metheny, che ha prodotto nel 1994 Noa, il suo primo album internazionale, pubblicato dalla Geffen Records.
Noa ha eseguito la versione originale di Ave Maria per Papa Giovanni Paolo II in Vaticano, è stata l’unica grande artista israeliana che ha accettato di esibirsi alla storica manifestazione per la pace che seguì l’assassinio di Yitchak Rabin, ha partecipato alla scrittura e ha registrato una canzone per il film di Roberto Benigni La Vita è bella, vincitore dell’Oscar, ha collaborato con una lunga lista di rinomati artisti di tutto il mondo e ha scritto centinaia di canzoni in inglese e in ebraico. Ha un seguito fedele in Europa e in Israele, dove è nata e dove vive oggi, e un crescente pubblico negli Stati Uniti, dove è cresciuta.

Di seguito la locandina sintetica:

Noa voce, percussioni
Gil Dor chitarre, direzione musicale
Gadi Seri percussioni
Or Lubianiker basso elettrico
concerto organizzato da Kino Music srl in collaborazione con Catania Jazz
durata 90 minuti

A cura du Emanuela Dallagiovanna

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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