Due primari dell’ospedale Pini di Milano, due del Galeazzi e un direttore sanitario sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre un imprenditore è finito in cella nell’ambito di un filone di indagine sulla sanità milanese coordinato dai procuratori aggiunti Eugenio Fusco e Letizia Mannella. Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dal Nucleo di Polizia tributaria della Gdf. Le accuse sono di corruzione.

I primari si sarebbero accordati con le ditte fornitrici per ordinare forniture in cambio di tangenti e regali. La vicenda è emersa dall’inchiesta su Norberto Confalonieri, ex primario del Pini Cto, arrestato lo scorso anno. Nell’ordinanza di custodia cautelare, il gip Teresa De Pascale ricostruisce le assegnazioni di forniture di protesi ortopediche e apparecchiature mediche al Galeazzi e al Gaetano Pini, due tra i principali ospedali milanesi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui