“Era inevitabile”. Così il presidente dell’Europarlamento Tajani commenta il deferimento dell’Italia alla Corte Ue per i ritardi dei pagamenti alle imprese da parte della P.A.

“L’Italia ha fatto di tutto per non rispettare le regole”,dice Tajani. Anche nel 2013, quando Bruxelles ha concesso “di sforare il patto di stabilità per pagare i creditori della Pubblica amministrazione, questa opportunità non è stata utilizzata”.

Ora, aggiunge, “serve un rapido cambiamento di rotta”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui