Esordio peggiore per le italiane in Champions League non poteva esserci.
Solo la Roma, l’unica data per sicura perdente, è riuscita a salvare la faccia e a portare a casa un punto soffertissimo contro l’Atletico Madrid, squadra nettamente più forte dei giallorossi, e che è stata fermata solo dalle paratone di Allison che con la prestazione di martedì sera, ha convinto anche i più scettici.

La Juventus è stata asfaltata dal Barcellona che ha restituito ai bianconeri il 3-0 della scorsa edizione, evidenziando al massimo i difetti della non più solidissima squadra bianconera, chiamata a un pronto riscatto immediato.

Così come il Napoli la cui sconfitta fa meno male nel punteggio, non nell’esito e per come è avvenuta, dato che gli errori dei singoli come Reina hanno caratterizzato la gara.

Stasera c’è l’Europa League dove tutti sperano che le italiane possano rifarsi, per non trasformare in terribile il già pessimo esordio delle italiane in Europa, dopo aver riconquistato, con grande fatica le 4 squadre in Champions per l’anno prossimo.
Traguardo che potrebbe diventare chimera, se le cose non dovessero cambiare.

Ovviamente niente allarmismi, un passo falso all’esordio ci sta, considerando che nessuna delle tre italiane scese in campo finora ha giocato male. Sofferto si, ma sfigurato no.
Insomma il livello delle 3 rappresentative è alto, e non saranno due sconfitte e un pareggio all’esordio a cambiare il giudizio.
L’importante è che ci sia un’immediata reazione perchè il calcio italiano, come livello di squadre è, al momento uno dei top in Europa e sarebbe un peccato compromettere tale situazione.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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