strage

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La Bbc, attraverso alcune fonti tunisine, ha rivelato che i britannici morti in Tunisia, nell’attacco terroristico di venerdì, sarebbero almeno 30.

Ormai è da 24 ore che il Foreign Office da Londra non dà aggiornamenti sul numero delle vittime provenienti dal Regno Unito, finora fermo a 15, tuttavia, secondo la televisione pubblica britannica, il numero dei morti è inevitabilmente destinato a salire.

La strage avvenuta a Sousse, dove un uomo armato militante dell’Isis ha aperto il fuoco sulla spiaggia del Riu Imperial Marhaba resort compiendo una carneficina, si conferma essere la peggiore tragedia di stampo terroristico per la Gran Bretagna dagli attentati alla metropolitana e agli autobus di Londra del 7 luglio 2005, quando per una serie di attacchi kamikaze i morti furono 55 e i feriti oltre 700.

Intanto, in Tunisia, si sta verificando una vera e propria fuga in massa di turisti: più di tremila persone dal giorno dell’attentato hanno infatti lasciato il Paese africano. Centinaia di poliziotti armati pattugliano le strade delle città. L’allerta resta altissima. Londra avverte che sono “possibili ulteriori attacchi terroristici in Tunisia, anche contro resort turistici”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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