Un’anteprima della stagione e dei progetti 2022/2023 di ERT -Teatro Nazionale è stata presentata presso il Teatro Arena del Sole di Bologna.
Giuliano Barbolini, presidente, e Valter Malosti, direttore di ERT, hanno annunciato le principali linee della programmazione per i prossimi mesi: le nuove produzioni, fra cui Lazarus diretto da Valter Malosti, con Manuel Agnelli; il focus di drammaturgia fisica Carne a cura di Michela Lucenti; FUORI!, il percorso di creazione partecipato dedicato ai ragazzi e ragazze e alla cittadinanza di Bologna, curato da Silvia Bottiroli; l’edizione 2022 di VIE Festival, che avrà luogo dal 7 al 16 ottobre; lo sviluppo delle reti internazionali, fra cui Prospero; il Progetto Pasolini, che prevede la messinscena di alcune produzioni – Calderón di Fabio Condemi, Pilade di Giorgina Pi, Davidson di Michela Lucenti, Porcile di Nanni Garella e Arte e Salute – e Come devi immaginarmi, un’indagine che darà vita a un archivio digitale multimediale; le ultime pubblicazioni della collana editoriale Linea.
LA PROGRAMMAZIONE DEL TEATRO BONCI DI CESENA: Turn and face the strange: Voltati e affronta ciò che ti è sconosciuto, cantava David Bowie in Changes. È il leit motiv che il direttore di Ert-Teatro Nazionale Valter Malosti e la nuova direttrice Cosetta Nicolini adottano per presentare il cartellone della stagione 2022/23 del teatro Bonci, esortando il pubblico a lasciarsi contagiare anche da nuove proposte, stimolanti, tra prosa, musica e danza. E, a proposito del “duca bianco”, Ert propone tra le 3 nuove produzioni, lo spettacolo di teatro musicale-opera rock “Lazarus”, testamento artistico del cantante britannico, per la direzione, regia e adattamento dello stesso Malosti con la collaborazione del drammaturgo inglese Enda Walsh, nella interpretazione di Manuel Agnelli (26-27 marzo 2023).
SPETTACOLO DI ESORDIO il 1° ottobre (Suor Angelica di Puccini), con orchestra e coro del Conservatorio Maderna. La stagione si concluderà il 28 aprile 2023 (Maderna Wind Orchestra) con Le due Americhe. Il Bonci propone complessive 58 giornate, 5 prime nazionali tra le quali un lavoro che tocca la coscienza di tanti cesenati che non hanno dimenticato la sparizione di Cristina Golinucci, cui l’artista cesenate Giacomo Garaffoni alla sua prima regia teatrale, dedica “Voglio soltanto le ossa” (25-27 novembre 2022), vincitore della Biennale College teatro per autori under 40. Altra produzione Ert che vede Malosti nel ruolo di regista, il 22 e 23 ottobre con I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni.
Tra le coproduzioni, in prima assoluta dal 9 al 12 febbraio 2023, Romeo e Giulietta col teatro Excelsior di Bucarest nell’allestimento di Angelo Campanale; Bros di Romeo Castellucci (11 e 12 novembre); Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller (23-26 febbraio) regia e interpretazione di Massimo Popolizio e Ferito a morte (26-29 gennaio) di Raffaele La Capria, regia di Roberto Andò. Tra gli ospiti italiani Silvio Orlando, Emma Dante, Claudia Castellucci, Lella Costa. Fra gli internazionali Josef Nadij, danzatore e coreografo ungherese; La Veronal, collettivo catalano. La danza con un omaggio al cinema musicale degli anni Trenta e Quaranta sarà protagonista del Capodanno (30-31 dicembre 2022) con la Pockemon Crew, nuova generazione dell’hip hop francese e mondiale, in Ciak si gira; ancora, nell’ambito della rassegna “Carne”, focus di drammaturgia fisica col balletto civile Carnival, di Michela Lucenti (14 dicembre).
Previste anche ospitalità internazionali in prima nazionale quali Familie Floz, prestigiosa compagnia di Berlino esponente di spicco del teatro di figura che il 7 e 8 gennaio porta in scena Hokuspokus.
Il cartellone musicale vede confermata la collaborazione col Conservatorio Maderna, che il 22 dicembre proporrà il Concerto di Natale, ma anche grandi orchestre come la Filarmonica Toscanini col pianista Ivo Pogorelich; i Sentieri Selvaggi che presentano tre brani inediti di Franco Battiato.
A cura di Raffaella Candoli editorialista – Foto Marco Rossi
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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