“I dati europei sono in significativo peggioramento. La situazione non può essere sottovalutata. Lavoriamo insieme tempestivamente ad anticipare le restrizioni per evitare una nuova forte ondata”.

Lo ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza, nel suo intervento all’incontro con le Regioni, a quanto si apprende da fonti accreditate. Il ministro poi sottolinea: “Con Rt1 zona arancione, con 1.25 zona rossa”. E conferma “stop a mobilità tra zone gialle con deroghe già previste”.

Boccia: “Massima priorità ristori” La crisi “non ci impedirà di correre per garantire tempi rapidi” sui ristori: il decreto ha la “massima priorità” ma serve prima il nuovo scostamento di bilancio. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia nel corso della riunione con le regioni, sottolineando che si sta ragionando su ristori “specifici” per il settore dello sci e che sono confermati “interventi cospicui” su bar, ristoranti e su tutte le attività che verranno penalizzate dalle chiusure.

Ci sarà con le regioni, ha garantito Boccia, “un aggiornamento ad hoc” in corso d’opera durante i lavori sul decreto ristori. “Il ministro Gualtieri ha garantito in cdm una corsa conto il tempo per chiedere il nuovo scostamento al Parlamento e il Presidente Conte convocherà presto un nuovo cdm per la relazione – ha spiegato – appena il Parlamento ci autorizzerà aggiorneremo questa riunione per aiutare il Mef e il Mise a tarare meglio e in linea con le istanze che arrivano dai territori, alcuni ristori specifici che le regioni ci stanno indicando soprattutto sulle attività economiche limitate con forti stagionalità invernali”.

Toti: “Italia da domenica quasi tutta arancione” Stamani “in videoconferenza con i governatori il ministro Speranza ha annunciato il combinato disposto del decreto legge approvato ieri sera e del nuovo Dpcm, che sta per mettere in arancione praticamente tutta l’Italia a partire da domenica con i nuovi parametri”. Lo anticipa il presidente della Regione Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti a Tg2 Italia su Rai 2. “Non credo che gli italiani possano restare con le loro attività chiuse, chiusi in casa e vedere un Governo che traccheggia nella speranza di trovare 7-8 voti al Senato”, commenta. Il vertice è stato convocato dal ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia per fare un punto sull’integrazione del piano vaccinale e sul nuovo Dpcm contenente le misure per il contrasto alla pandemia.

Presenti alla riunione anche il ministro della Salute, Roberto Speranza e il commissario straordinario, Domenico Arcuri. Collegati in videoconferenza tra gli altri partecipano alla riunione i presidenti di Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, Abruzzo Marco Marsilio, Calabria Nino Spirlì, Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Per la Lombardia sono collegati il governatore Attilio Fontana e l’assessore alla Sanità Letizia Moratti.

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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