“Non dobbiamo mai perdere la memoria di quello che abbiamo tragicamente vissuto. Ogni scelta deve tenere presente cosa sono stati gli ultimi mesi. Non possiamo, asciugate le lacrime, dimenticare l’incubo che abbiamo vissuto”.

Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al Senato. “Abbiamo l’obbligo politico e morale – ha aggiunto – di trarre insegnamenti da una lezione senza precedenti. Dobbiamo fare tesoro dell’esperienza, valorizzare e mettere in condizione di lavorare meglio tutto il personale sanitario e correggere i limiti che l’emergenza ha evidenziato”.

“Oggi, ancor più di ieri- ha proseguito – sono convinto che il nostro è davvero un grande Paese che ha la forza, le energie e le competenze per attuare quanto previsto dal magistrale articolo 32 della nostra Costituzione. Serve una limpida dialettica tra maggioranza ed opposizione, tra forze che a diversi livelli istituzionali hanno, nella gestione della sanità, rilevanti e concorrenti responsabilità di governo, così come definito dall’articolo 117 della nostra Costituzione. Per me la collaborazione non è una scelta ma un vero e proprio obbligo istituzionale”.

A cura di Renato Lolli – Foto Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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