“Sono per Mahsa Amini e Hadis Najafi”, così Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, presentandosi in conferenza con delle rose rosse. Entrambe giovani donne morte per la libertà: Mahsa è stata uccisa dopo essere stata arrestata perché portava male il velo; Hadis è stata colpita a morte da una fucilata in faccia per essere scesa in strada per protestare contro quanto accaduto a Mahsa e contro l’hijab obbligatorio.

Il tecnico della squadra partenopea, sul tema, non ha voluto aggiungere altro e circa l’impegno di campionato con il Toro ha dichiarato: “Vogliamo vincere partite difficili e siamo pronti”.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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