Ecco la tabella dei trasferimenti, e relative plusvalenze, del bilancio del Cesena 2014/2015; nell’articolo dello scorso anno avevo fatto riferimento ai passaggi di calciatori al Vicenza, con relative e successive “carriere” dei medesimi, che purtroppo per loro e nonostante valutazioni da capogiro, non sono finiti nel mirino del Real o del City, né del Bayern…
Visto allora che l’articolo è niente altro che il seguito di quello che fa riferimento a quello del 14 luglio scorso, relativo alle indagini sugli scambi tra Cesena e Chievo, perché non dare una sbirciatina ai movimenti proprio tra le due formazioni, e più approfonditamente sul passaggio al Chievo del difensore centrale Francesco Mazzavillani, il 1 luglio 2015, per la modica cifra di 1.970.000 euro e del centrocampista Andrea Magrini, il 1 luglio 2014, per la cifra tonda di 2.000.000 di euro?
Se vi stupite non fatelo, avete letto benissimo, mancano solo tremila euro per fare cifra tonda a 4-milioni-4, per due ragazzi che il 1 luglio 2014 e 2015 passavano al Chievo a titolo definitivo.
Francesco Mazzavillani è nato a Cesena il 4 agosto 1998, Andrea Magrini a Forlì il 26 agosto 1997, e lascio a voi fare i calcoli di quale età avevano al momento della cessione in Veneto…
Peccato che il Chievo, i due ragazzi non lo hanno mai visto e di seguito vi racconto i loro pellegrinaggi…
Andrea Magrini torna al Cesena il 2 luglio 2014 e fa la spola, sempre in prestito, tra il Savio e l’Arena fino a gennaio 2016, quando dal Chievo finisce al Romagna Centro, sempre in prestito, poi dal Chievo al Ravenna e poi a Pontedera, nel luglio 2018, con annesso ritorno in gialloblu il 30 giugno scorso, quando è terminato l’ennesimo prestito! Oggi il valore stimato del ragazzo è di circa 200.000 euro!
Francesco Mazzavillani, a sua volta, è tornato immediatamente al Cesena (8 luglio 2015) ed un anno dopo, guarda un po’, è finito al Romagna Centro, un anno dopo al Rimini ed un anno fa al Mosta FC, campionato maltese, per poi svincolarsi il 30 giugno scorso!
Ora, che dite facendo riferimento al comunicato emesso dal Chievo dopo la denuncia alla Procura della Repubblica ed al sequestro ordinato dal Procuratore di Forlì alla Società ed al Presidente clivense Campedelli? Davvero non è possibile dare una valutazione a giocatori che passano da una Società all’altra, e sono solo le due Società medesime a dover e poter stabilire la valutazione in merito? Se così fosse il Chievo ha speso la bellezza di 3.970.000 euro ed oggi si ritrova si è no ad incassarne 200.000 se va bene? Davvero questo è il Chievo dei miracoli? Ma se le operazioni fatte in riva all’Adige sono tutte più o meno di questo tenore, o Giulietta fa i miracoli oppure…
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Valerio Casadei