Non c’è niente da fare. Se l’Italia non si decide a incoraggiare le vendite delle auto ibride ed elettriche attraverso degli incentivi importanti, sarà difficile, vista la crisi in atto, che le vetture di ultima generazione conquistino presto il mercato.
Citiamo un esempio su tutti. La nuova Smart elettrica, presentata a Miami, in Florida, ha una maggiore autonomia, è più potente ed ha un’efficienza maggiore. Il prezzo? Dando uno sguardo al listino tedesco si nota con piacere come la baby car parta da 21.850 euro. Ciò significa naturalmente che il listino italiano, non ancora reso noto, oscillerà intorno ai 22 mila euro, ovvero circa 3.000 in meno rispetto alla versione precedente.
Certamente un buon risparmio, ma ancora ben lontano dalle tasche di molti italiani, che non potrebbero certo permettersi di spendere una cifra simile. Così, in molti girano ancora con auto di 15 anni fa, quelle vetture che quando te le trovi davanti sputano nell’atmosfera un fumo nero che ricorda le fabbriche a carbone. Se invece nella nostra penisola prendessimo ad esempio gli incentivi proposti dalla Germania, che arrivano fino a 4.000 euro, con un calo del prezzo finale fino a 18.000 euro, già sarebbe un bel passo avanti.
In Usa poi gli incentivi arrivano fino ai 10.000 dollari della California. Ecco spiegato, quindi, per quale motivo in America una Smart su 4 è a emissioni zero.
Non è un caso dunque che da Stoccarda abbiano deciso di fare a Miami il lancio mondiale della quarta generazione della Smart elettrica; nelle concessionarie italiane arriverà il prossimo aprile, mentre negli Stati Uniti sbarcherà già a dicembre. Per la prima volta poi la versione elettrica sarà disponibile anche per forfour e cabrio, rendendo Smart il primo costruttore al mondo a proporre in tutta la propria gamma modelli disponibili sia a combustione interna che completamente elettrici.
Una delle novità principali del nuovo modello è l’autonomia cresciuta da 145 a 160 Km (+10%). Non è moltissimo, è vero, soprattutto se si effettua un confronto con le vetture elettriche che si apprestano a sbarcare sul mercato e che garantiscono un’autonomia di oltre 400 Km ma – come hanno spiegato i tecnici di Stoccarda durante la presentazione a Miami -, la Smart è un’auto nata per la mobilità urbana e in Europa nel 90% dei casi non si superano i 35 km di percorrenza elettrica al giorno. Da qui la scelta di non inserire batterie più potenti e più grandi che avrebbero aumentato il prezzo e stravolto le caratteristiche della Smart, una biposto piccola e maneggevole perfetta per la città.
