Sono sempre più in aumento in Italia gli eventi estremi legati al clima che dagli anni duemila ha avuto enormi cambiamenti. Secondo i calcoli della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), nel 2022 se ne sono registrati 130: è il numero più alto della media annua dell’ultimo decennio. Il verificarsi sempre più frequente di giornate con caldo record, alluvioni, grandinate, trombe d’aria e acquazzoni preoccupa la comunità scientifica.
Il nubifragio che ha colpito l’isola di Ischia, spiega la Sima, è un ulteriore esempio del grande cambiamento climatico, ormai “sotto gli occhi di tutti”. Alessandro Miani, presidente della società, sottolinea come la crisi ambientale abbia la capacità “di influenzare l’intensità e il numero dei fenomeni meteorologici, rendendoli dunque più pericolosi e distruttivi”. Guardando ai dati diffusi dalla Sima, tra il luglio 2010 e il luglio 2022 in Italia si sono verificati 1.318 eventi estremi. Con forti conseguenze sul territorio e sui cittadini: 516 allagamenti da piogge intense, 367 danni trombe d’aria, 123 esondazioni fluviali, 55 frane da piogge intense.
a Cura di Claudio Piselli – Foto Imagoeconomica