Dopo aver ricevuto una tazza di caffè in omaggio dalla nota catena Starbucks, un agente di polizia ha citato in giudizio l’azienda chiedendo una somma di 50mila dollari di danni dopo aver rovesciato il contenuto della tazza ed essersi bruciato.
Stando a quanto riportato dall’emittente Wral-Tv, gli avvocati del poliziotto di Raleigh (North Carolina), sostengono che quest’ultimo debba essere risarcito per le ustioni riportate, le vesciche e i danni morali causati dalla vicenda nel 2012.
L’agente sostiene infatti che il coperchio della tazza scoppiò, facendogli cadere la bevanda bollente addosso. Indicente che, sempre secondo quanto riportato dal poliziotto, gli provocò uno stress così grave da causargli la malattia di Crohn, che lo costrinse a un intervento chirurgico per rimuovere parte dell’intestino.